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L’indagine artroscopica è una tecnica chirurgica mini-invasiva utilizzata per la diagnosi ed il trattamento delle patologie articolari.

Fin dalla sua introduzione, avvenuta negli anni ’60, è diventata progressivamente una procedura largamente utilizzata nella Medicina Umana grazie al continuo sviluppo e miglioramento della strumentazione ed allo sviluppo di nuove tecniche e della loro applicazione.
Nel settore veterinario tale tecnica è stata introdotta a partire dagli anni ’70 ed il successo che oggi ha raggiunto è dato dai numerosi vantaggi che offre rispetto ad altre modalità diagnostiche e chirurgiche.

I benefici apportati dalla tecnica artroscopia sono :

  • La natura mini-invasiva della procedura permette una rapida guarigione del paziente ed evita la formazione di tessuto cicatriziale.
  • La magnificazione delle strutture intra-articolari e l’ampliamento del campo visivo ottenuto dalla visione a 30°gradi dell’artroscopio e dalla possibilità d’introdurlo in diversi compartimenti articolari, aumentano le possibilità diagnostiche dell’artroscopia rispetto ad altre tecniche.  Infatti l’artroscopia ci permette la diagnosi di lesioni articolari in una fase precoce non ancora identificabile con l’indagine radiografica.
  • In caso di patologie tendenzialmente bilaterali l’indagine diagnostica ed il trattamento artroscopico possono essere eseguiti bilateralmente nella stessa seduta operatoria.

Quindi l’artroscopia  è una tecnica molto utile in tutte quelle situazioni in cui la zoppia non è supportata da evidenze cliniche e/o radiografiche.
Infatti l’artroscopia ci permette di visionare direttamente lesioni che possono coinvolgere la cartilagine articolare, la membrana sinoviale, i legamenti ed i tendini intra-articolari anche laddove altre diagnostiche per immagini sono incerte.

L’artroscopia può essere utilizzata anche per confermare lesioni sospette quali la Frammentazione del Processo Coronoideo (FCP) nel Gomito o la Rottura Parziale del Legamento Crociato Craniale nel Ginocchio. Può essere utilizzata anche per valutare gravi casi di osteoartrite, per effettuare il lavaggio articolare in caso di infezioni o la biopsia in caso di patologie sinoviali.